
mi presento

mi presento
Salve viaggiatori del tempo, vagabondi romantici, anime delicate. Avrete sentito parlare di me in questi ultimi anni...forse alcuni di voi... Per la scrittura, per la pittura, per la mia creatività che mi posiziona in un luogo non ben precisato nel tempo... Spero di trasmettervi qualcosa di me in queste pagine, grazie del vostro interesse, grazie della vostra visita in questa "casa" virtuale...
Rina Pirani Natalini, una nonna di settant'anni, che si diletta da sempre alla e sulla ricerca interiore personale, per un miglioramento, per una evoluzione che possa essere d'aiuto e d'appoggio quando arriverà il momento di lasciare questo corpo e attraversare, in forma diversa, la Porta della Vita...dell'altra Vita.
UN PO' DI ME

Sono qui incredula oggi 20 agosto 2018. Galvanizzata…felice…timorosa…serena…speranzosa…proiettata verso un qualcosa che desideravo da anni accadesse.
Dall'età di 14 anni mi sono sempre interessata del paranormale, del mistero. A quel tempo a Cento (Fe) dove sono nata vi erano tre sale da ballo: "il Big" molto in vigore, "il Green Park" un locale tipo balera e "il Club 84" che davano la possibilità, anche ai più giovani, di trascorrere le domeniche pomeridiane al suono della musica…ma io non ero interessata.
Le mie amiche mi venivano a prendere per trascorrere appunto in quelle sale alcune ore di svago e mi rimproveravano:
"Non puoi sempre studiare e lavorare e startene a casa a leggere quei libri strani".
Ma il mio mondo era diverso, non ero la classica ragazzina in fase di crescita che amava vestirsi alla moda a gironzolare per il paese …sì qualche volta mi recavo ai giardini pubblici, ora purtroppo inesistenti, a prendermi un gelato…avevo le mie amicizie poche ma sane…ma io ero attratta da altro.
Fu così che i primi soldi dello stipendio, (a quei tempi a 14 anni eri già in regola come apprendista), li investivo in libri mirati. Il fascino del mistero non mi ha mai abbandonato, nemmeno ora che ho passato i 70 anni.
Mi stupisco e mi meraviglio per ogni cosa che può accadere: colori, luci, odori, ombre, fenomeni che sono classificati perlopiù strani e, forse per alcuni, ma non per me, solo frutto della fantasia.
Io invece ho vissuto una esperienza unica, ho incontrato persone poi diventate amiche che mi hanno "instradato" su un percorso spirituale che corrispondesse alle mie esigenze di allora…in silenzio…con discrezione…la teoria stava lasciando il posto alla pratica ed è così che, diventata donna, moglie, madre, nonna ho potuto approfondire questa personale esigenza trasformandola, con tanti aiuti, in una bellissima esperienza che comprendeva e comprende il mondo soprannaturale.
Incontrai la mia guida spirituale "invisibile" che, ancora oggi mi segue in modo diverso e da Lei (Lui) il 20 agosto del 2018 il permesso di rendere pubblica questa nostra esperienza, perché potesse essere di aiuto ad altre persone… perché dice che i tempi sono maturi per il risveglio interiore, perché la rinascita di ognuno possa, attraverso anche questa testimonianza, avere un senso, possa infondere speranza, fiducia, fede, amore.
Attraverso questa documentazione desidero spiegare come non sia facile essere e diventare strumenti e/o canali. Ci si avvicina ad un mondo che, se non controllato dall'amore, dalla conoscenza di sé stessi, da una salute sufficientemente buona può anche portare problemi seri alla persona che si accinge a volerlo essere.
Non mi sono mai reputata una Medium e G stesso (così si faceva chiamare la Guida) non voleva usare quel termine. I nostri erano Incontri e non sedute, io ero uno Strumento che poteva canalizzare Energia da uno spirito disincarnato.
Non l'avevo cercato, era stato Lui a cercarmi, il nostro, seppi poi, era un accordo già preso da tempo, prima che io nascessi.
Inizierò quindi raccontando ciò che ho vissuto e che mi ha cambiato la vita per poi inserire alcuni messaggi di questa guida spirituale.
Il mio percorso con Gherardo è stato
un servizio verso il prossimo, un aiuto alle anime e agli spiriti in modo del
tutto gratuito. Dopo gli incontri, dove canalizzavo la sua energia, nessuna
parcella, nessuna offerta, nessuna cifra in denaro è stata mai richiesta perché
penso che l'energia universale appartenga a tutti, ci viene donata
gratuitamente ed è così che la si deve trasmettere.
A G va la mia riconoscenza, al mio defunto marito Sergio il mio amorevole ringraziamento perché in certi momenti è stato un angelo di pazienza, a mia figlia Antonella va il rispetto della libertà che ci ha lasciato perché accadessero certe cose, a mio nipote Jacopo e a mio nipote Lorenzo lascio in eredità questa trilogia che racchiude la mia interiorità spirituale, una avventura non ancora svelata e sconosciuta alla maggior parte delle persone che mi conoscono.
Buona lettura…buon viaggio…
Devo fare un aggiornamento doveroso per chi ha letto la trilogia CHE CI CREDIATE O NO E' ANDATA COSI' e per chi pur non sapendo giunge su queste pagine per leggermi. Il 22 maggio 2022 la mia Guida spirituale Gherardo Boccabadati Maletta mi ha avvisato che doveva "allontanarsi" da me per una sua evoluzione diversa che non avrebbe più compreso il contatto con noi umani attraverso una canalizzazione e anche per tutelare la mia salute come strumento. Nonostante tutto non è mancata la sua presenza in quanto lo sento vicino anche attraverso le sue manifestazioni che in 33 anni mi ha fatto percepire, vedere, ascoltare... ed allora ancora mi fanno compagnia piccole piume, Orb di luce che si formano nella stanza dove sono, aironi in volo a conferma di un mio pensiero silenzioso, cuori che appaiono nei modi più originali che si possa pensare, odori che si manifestano in modo anomalo, il cellulare che a volte risponde con una voce sconosciuta senza intervento umano ad un dialogo che sto avendo con persone amiche... insomma tanti piccoli ed importanti segnali che mi fanno pensare che Gherardo, o G come lo chiamo, a conferma, sia al mio fianco come mi aveva promesso in messaggi arrivati tanti anni fa del nostro tempo terreno. Come si può non ringraziare di tutto questo? Come si può non alzare lo sguardo al cielo sorridendo? Come si può non emozionarsi davanti ad un tramonto e in quell'attimo respirare l'energia del nuovo giorno che sta arrivando?
Mi sto avvicinando al 2025 con passo leggero, una sorta di consapevole timidezza per non disturbare i giorni e le esperienze che arriveranno, che sono già pronte ad essere vissute. Mi sto avvicinando a questo nuovo anno canticchiando la canzone di Lucio Dalla "L'anno che verrà" perchè da sempre per me racchiude tutto ciò che c'è di importante per o su cui riflettere.
Se devo fare il bilancio di questo 2024
ricordo tanta sofferenza nel fisico ad esempio, cure mal risposte da chi
doveva, al contrario, essere in grado di sapermi dire cosa il mio
fisico stesse attraversando in quel momento. Ed invece no, dopo quattro
ricoveri in quattro diversi ospedali la cura giusta è arrivata in
ambulatori di professionisti a pagamento... va bene così, l'importante è
uscire dalla spirale ma non mi voglio dilungare in questo discorso perchè voglio ricordare la rinascita del mio fisico, voglio ricordare che sono comunque una parte dell'Universo consapevole e cosciente , voglio ricordarmi che l'autoguarigione esiste e che al momento giusto bisogna metterla in atto con volontà, fede, caparbietà, dignità. Bisogna volersi bene e quasi inconsciamente arrivano i cambiamenti sia in noi che nelle persone a noi vicine. Bisogna allineare le energie, diventare più empatici, parlare di meno ed osservarsi negli occhi di più. Bisogna riprendere le abitudini e gli slanci degli abbracci che un certo virus ad un certo momento nella vita di tutti e in tutto il mondo ha fatto in modo di bloccare nelle persone. Non ci si riconosceva più come conoscenti e come anime affini, gli amici trovavano il modo con la tecnologia a nostra disposizione di continuare quel rapporto o crearne dei nuovi... ma senza contatto fisico... Questo tipo di vivere non fa per me care anime e viaggiatori del tempo che ora siete qui a leggere queste mie riflessioni, no non fa per me ed ho lottato, ho insistito fino a chè un giorno ho sentito energia nuova che mi attraversava ed ho cercato di distribuirla a chi ne aveva bisogno... a volte anche solo con il silenzio, con la mia presenza, con la preghiera e tutto magicamente è risorto.
Sono ricominciate le mie esperienze fuori dal corpo perchè appunto nel fisico si stavano ricucendo vecchie ferite, anche il mio carattere ha subito una svolta importante e nel creare questo sito, contribuendo con foto e dialoghi del passato mi sono sentita e vista diversa. Mi sono riflessa in uno specchio "virtuale" ma pur sempre uno specchio da cui trarre insegnamenti importanti per poi proseguire la mia vita con più consapevolezza del qui e ora e comprendere che non sarei quella di adesso se non avessi attraversato certe esperienze del passato.
Rina Pirani Natalini.