
POESIE
POESIE
2015
Buona
serata alle tue riflessioni silenziose
ai pensieri racchiusi in petali di rose
ai desideri che profumano di bucato
alle coltri che scaldano lacrime di gioia
ai risvegli dolci della primavera
alle preoccupazioni che chiudi in barattoli di vetro
ai biscotti fragranti da mangiare in due...
Mamma
Dietro i vetri della finestra,
guardo la pioggia che scende,
d'improvviso per uno strano istinto,
rivolgo lo sguardo al cortile e
vedo te, Mamma.
E' impossibile descrivere,
l'esplosioni di emozioni,
che mi travolgono in quell'istante.
Tu, con i tuoi tanti anni e i tuoi acciacchi,
vieni a soccorrermi,
sapendo del buio periodo che mi avvolge,
ti abbraccio forte,
Mamma......

SETTEMBRE
Si respira aria di amore in questo settembre...
... si tracciano nuovi solchi nella terra da
arare...
... in attesa di nuove speranze e sorrisi...
... già pronti sulla mia porta di casa...
... sto aprendo al tuo arrivo...
... e sarà quel che dovrà essere...
NELLA SERA
Nella
sera luminosa luna
porta il tuo chiarore al mio cuore
illumina la via e i miei passi
fammi raggiungere la scogliera perchè sto
aspettando...
Da lunga data ogni sera giungo qui che sia inverno
o primavera
tra foulard di seta e golf di lana attendendo solo
una eco...
una parola... mentre profumi di mirto selvatico e
di ginestra mi confondono la mente ma non il cuore, prego....
nella sera prego con suoni e voci che non riconosco
...
ma tu luna luminosa sorridendo ancora mi indichi
l'attesa...
non ti tradirò, mi troverai e mi incontrerai quando
la memoria aprirà la porta al mio presente... nella sera.
SONO GIORNI CHE NON TI PENSO
Sono giorni che non ti penso
Scusami per questo
Non è mancanza di amore
Non è dimenticanza
Non è nemmeno trascuratezza
Sono giorni che non ti penso
Ti sembrerà strano ma è accaduto
È accaduto che io a volte mi dimentichi di me
E inevitabilmente mi dimentico di te
Sono giorni che non ti penso
E nel silenzio tu mi dici:
Siamo una sola cosa
Un solo cuore che batte
Una sola preghiera
Un solo respiro
Un solo sorriso e…
Sono giorni che ti penso
A MIO NIPOTE DI SEI ANNI
E piano piano gli anni aumentano il mio amore per te.
Tra i tuoi sorrisi, i tuoi sguardi, le tue tignate, le tue altalene.
E piano piano vedo i miei anni incamminarsi e tu mi dici:
nonna giochiamo ancora? E mi fai tornare bambina.
Siamo simili più di quello che credi piccolo mio.
Siamo a volte solo un pensiero tanto che non abbiamo bisogno di parlare.
Ora hai una nuova passione: il calcio, e quando ti osservo in quel pallone vedo la vita, la tua vita, la mia vita.
E' così che si rotola tutti noi, come quel pallone. A volte prenderai calci ma ci saranno sempre mani pronte a sollevarti da terra, a darti una direzione nuova e tuo padre da lassù sarà a proteggerti…sempre.
Quel papà che quando se ne andò mi dicesti dopo alcuni anni: gli è andata via la giovinezza…guardando il cielo.
dedicata a te... Patrizia VARNIER
marzo 2017
In questo giorno dove si rincorrono i pozzi dei
desideri
mi piace pensare che il tuo nome sia forviero di
novità
mi piace pensare che dal fondo di quel pozzo
immaginario vi siano parole scritte da un angelo e tu le raccolga come luce per imprimerle con
gessetti sulle foglie, le attaccherai di nuovo agli alberi spogli e se
guarderai in fondo al pozzo di San Patrizio leggerai sorridente il tuo nome...
con tanto affetto
Pirani Rina Natalini
Alberi in preghiera
Le cime degli alberi
come dita scheletriche,
si protendono verso il cielo
in una eterna preghiera.

foto di Rina Pirani Natalini
Airone cenerino
A Gherardo
Sei una voce muta
Sei energia che tace e dà pace
Sei silenzio nella notte
Sei polvere invisibile
Sei un messaggio ascoltato
Sei del tempo libero prigioniero
Sei speranza e vita
Sei nell'inesistente esistente amico
Sei fratello di esperienze
Sei movimenti di anime
Sei spirito concreto
Sei cibo per cuori aperti
Sei attore di un teatro celestiale
Sei da stimolo per anemici abbandoni
Sei illusione che recita la vita
Sei un volo di onde
Sei mare fiume e dolci lacrime
Sei inarrivabile meta
Sei irraggiungibile confusione
Sei un gioco di pensieri
Sei preghiera
Sei un compagno di viaggio
Sei una finestra aperta
Sei….e basta

Renato Fiacchini
(Renato Zero)
..se il canto ti ha dato un senso di libertà
ancor prima di esso la tua famiglia era quella libertà…
se la musica ti ha compreso
ancor prima tu hai compreso lei…
se ora il vuoto riempie i tuoi spazi
ancor prima nel silenzio interiore cercavi quel vuoto…
se guardi con gli occhi del buio una luce
ancor prima l'alba si spegneva in quegli occhi…
se ora non indossi più maschere
ancor prima sei stato attore di te stesso…
se ami ora vestire di nero
ancor prima il bianco è stato per te dono di luce nel cuore….
Domani, l'anima ...
Cieli sereni , oceani calmi,
prati incolti , monti imbiancati
di serenità
illudono la materia dell'uomo
ma non la sua anima.
Lei sa ... un domani
sarà parte di essi.
La solitudine eterna
Io vivo nella solitudine eterna.
La confusione alberga ancora nel mio animo
quando odo voci familiari.
Desidererei farvi capire che non sono importanti i fiori,
i dolcetti della festa ne', tanto meno, le vostre lacrime.
Vi prego, sorridete, quando mi verrete ad incontrare nella
mia "nuova casa", perché la vostra gioia sarà anche la
mia. Allontanate da voi il falso dolore dell'inquietudine,
la obbligata sofferenza delle circostanze perché non è così
che dimostrate di avermi amato.
E , quando l'ora di visita sarà terminata,
finalmente potrò lasciarmi andare, piangendo lacrime di gioia
per questa mia solitudine eterna.